1 00:00:00,000 --> 00:00:05,120 C'è un bellissimo film della Pixar, "The Incredibles", che sicuramente molti di voi hanno visto. 2 00:00:05,120 --> 00:00:09,840 Racconta una storia di supereroi, ma in realtà tratta il tema della diversità 3 00:00:09,840 --> 00:00:14,000 e invita a vivere la propria unicità in tutto il suo potenziale. 4 00:00:14,000 --> 00:00:19,800 Reprimere i propri talenti, quello che ci rende unici, rende tutto piatto, grigio, uniforme 5 00:00:19,800 --> 00:00:25,760 e spinge ad accettare il mondo com'è, a non lasciare il proprio segno e quindi a non cambiarlo. 6 00:00:25,760 --> 00:00:31,000 Se puoi essere un supereroe, devi esserlo, ho riportato la nostra storia, 7 00:00:31,000 --> 00:00:36,440 se puoi fare qualcosa contro un muro che ha diviso famiglie intere e ha mutilato la libertà di tanta gente, 8 00:00:36,440 --> 00:00:38,120 devi farlo. 9 00:00:38,120 --> 00:00:44,400 Ne abbiamo parlato tanto, abbiamo sentito la loro voce, abbiamo conosciuto le condizioni in cui hanno lavorato, ma 10 00:00:44,400 --> 00:00:50,040 possiamo dire di sapere chi erano quei ragazzi che chiamiamo "il gruppo di Fuchs". 11 00:00:50,040 --> 00:00:55,840 Raccontarvi la storia di ognuno di loro vorrebbe dire probabilmente mettere in programma altre 20 puntate, 12 00:00:55,840 --> 00:00:59,640 sono tanti e molti di loro hanno biografie da romanzo. 13 00:00:59,640 --> 00:01:07,960 Non lo faremo, ma possiamo conoscere un po' più da vicino almeno quei quattro che tra il 3 e il 4 di ottobre del 1964 14 00:01:07,960 --> 00:01:13,960 si sono infilati nel tunnel partendo dalla cantina della Bernauerstrasse 97 a Berlino Ovest, 15 00:01:13,960 --> 00:01:19,040 sono usciti nel cortile dell'edificio della Strelitzerstrasse 55 a Berlino Est 16 00:01:19,040 --> 00:01:24,320 e lì hanno aspettato e aiutato 57 persone a scappare dall'altra parte. 17 00:01:24,320 --> 00:01:42,040 È una notte fredda di ottobre in una città particolare come Berlino, in un anno particolare come il 1964. 18 00:01:44,000 --> 00:01:51,240 Hubert Holbein, Joachim Neumann, Reinhardt Führer, Christian Zobel e Egon Schulz hanno tutti poco più di 20 anni. 19 00:01:51,240 --> 00:01:59,040 Qualcuno ha la musica dei Beatles nelle orecchie, qualcuno ha una ragazza nella testa, qualcuno il prossimo esame da preparare 20 00:01:59,040 --> 00:02:04,040 e tutti hanno un appuntamento, alla stessa ora, nello stesso luogo. 21 00:02:07,840 --> 00:02:15,840 Succede tutto in pochi minuti, forse pochi secondi, e il freddo e la notte si preparano a durare per anni. 22 00:02:15,840 --> 00:02:27,080 Io sono Davide Schenetti e quello che state per ascoltare è "Operazione Tokyo". 23 00:02:27,080 --> 00:02:45,080 [Musica] 24 00:02:45,080 --> 00:02:50,080 I quattro ragazzi che hanno il compito di accogliere i fuggitivi e accompagnarli al tunnel sono 25 00:02:50,080 --> 00:02:55,080 Reinhardt Führer, Joachim Neumann, Christian Zobel e Hubert Holbein 26 00:02:55,080 --> 00:03:00,080 e sono il primo dei due tasselli che ancora mancano per completare la nostra storia. 27 00:03:00,080 --> 00:03:08,080 Il primo di questi ragazzi, Reinhardt Führer, è una di quelle figure che si presterebbe per un film con Tom Cruise nel ruolo di protagonista. 28 00:03:08,080 --> 00:03:13,080 [Musica] 29 00:03:13,080 --> 00:03:22,080 Führer nasce in Tirolo, dopo la Seconda Guerra Mondiale si trasferisce a Kempten, nella regione alpina dell'Algovia, in Baviera Meridionale. 30 00:03:22,080 --> 00:03:33,080 Qui cresce mostrando da subito non solo un'intelligenza sopra la media, ma anche quell'attrazione per l'avventura fino ai suoi sviluppi più estremi che contraddistinguerà tutta la sua vita. 31 00:03:33,080 --> 00:03:45,080 Dopo la maturità si iscrive a Fisica prima all'Università di Kiel, nel nord della Germania Ovest, poi si trasferisce nel 1962 alle Freie Universität di Berlino Ovest. 32 00:03:45,080 --> 00:04:02,080 Si laurea nel 1969 e inizia subito una brillantissima carriera academica, prima come assistente all'Università di Stoccarda, poi come professore di Fisica Sperimentale a partire dal 1979, alternando a questo anche soggiorni di ricerca negli Stati Uniti. 33 00:04:02,080 --> 00:04:13,080 Il suo sogno però è lo spazio. Prende il brivetto da pilota e si lancia in varie avventure estreme, come la traversata solitaria dell'Atlantico su un monomotore. 34 00:04:13,080 --> 00:04:26,080 Il cielo non gli basta. Inizia a collaborare con l'Istituto per le Simulazioni Aerospaziali di Colonia e nel 1983 vince la selezione per diventare un membro dell'equipaggio dello Space Shuttle Challenger. 35 00:04:31,080 --> 00:04:46,080 Ci salirà a bordo il 30 ottobre 1985 in quello che sarà il penultimo volo della navicella spaziale, prima della missione del 1986, con lo shuttle che esplode in mondo visione poco dopo la partenza. 36 00:04:46,080 --> 00:04:56,080 Dopo la missione nello spazio, Furer diventerà direttore dell'Istituto per Tecnologie Spaziali della Freie Universität, un istituto creato dall'università appositamente per lui. 37 00:04:56,080 --> 00:05:06,080 E qui lavorerà fino alla morte, avvenuta il 9 settembre 1995 per un incidente mentre era a bordo di un vecchio monomotore sportivo sopra i cieli di Berlino. 38 00:05:06,080 --> 00:05:10,080 "Il polso astronaut Reinhard Furer è all'absturzo di un privatflugzeugo" 39 00:05:10,080 --> 00:05:13,080 Non aveva ancora compiuto 55 anni. 40 00:05:14,080 --> 00:05:22,080 Astronauta, pilota, scrittore, scienziato, alpinista e velista con un debole per le sfide estreme. 41 00:05:22,080 --> 00:05:27,080 Ambizioso, intelligente e affascinante, intrepido scapolo. 42 00:05:27,080 --> 00:05:36,080 I volti di quello che il quotidiano Welch negli anni '80 definì un miscuglio spumeggiante tra Reinhard Messner e Steve McQueen sono tantissimi. 43 00:05:36,080 --> 00:05:46,080 Ma in fondo Reinhard Furer era solo una persona a cui i confini di ogni tipo stavano stretti e che ha dedicato tutta la sua vita ad abbatterli quei confini. 44 00:05:46,080 --> 00:05:51,080 Nel periodo che ci interessa, Furer è studente di fisica all'università. 45 00:05:51,080 --> 00:05:55,080 A lezione va poco, racconta di pagarsi gli studi facendo il tassista. 46 00:05:55,080 --> 00:06:02,080 A qualcuno però non sfuggono le sue unghie che, cosa strana per un tassista, sono spesso sporche di terra. 47 00:06:02,080 --> 00:06:06,080 Ma non sarà attivo solo come scavatore di tunnel. 48 00:06:06,080 --> 00:06:15,080 Anche dopo l'esperienza del Tunnel 57, continuerà a lavorare per far scappare gente da Berlino Est a Berlino Ovest, soprattutto attraverso autotruccate. 49 00:06:15,080 --> 00:06:23,080 Nel 1967 la Stasi fa trappelare informazioni secondo cui Furer sarebbe un agente segreto della CIA 50 00:06:23,080 --> 00:06:30,080 e fa pubblicare sui maggiori organi di stampa della DDR articoli di accusa che ne riportano non solo nome e cognome 51 00:06:30,080 --> 00:06:33,080 ma anche l'indirizzo di residenza a Berlino Ovest. 52 00:06:33,080 --> 00:06:39,080 Questo è probabilmente uno dei motivi per cui Furer usa diversi nomi di copertura. 53 00:06:39,080 --> 00:06:46,080 La Stasi riporta Kurt Jacob, ma anche Jens, Heino, Nikolaev e Batman. 54 00:06:46,080 --> 00:06:50,080 Sotto lo pseudonimo di Kurt Jacob, riporta Lo Spiegel, 55 00:06:50,080 --> 00:06:57,080 Furer ha raccontato per anni ancora ai visitatori del museo al Checkpoint Charlie la storia del Tunnel 57. 56 00:06:57,080 --> 00:07:05,080 I compagni di Furer lo definiscono un idealista radicale, Fuchs ne apprezza l'intelligenza, l'affidabilità e le capacità tecniche. 57 00:07:05,080 --> 00:07:16,080 Sarà proprio Furer, a quanto si dice, a recuperare per il Tunnel 57 il vecchio Teodolite che ha permesso una maggiore precisione del percorso degli scavi. 58 00:07:16,080 --> 00:07:26,080 Ha poi costruito un microfono ad altissima sensibilità che era in grado di cogliere i rumori di passi nelle vicinanze dell'uscita del tunnel, nel cortile interno della Strelitz-Strasse. 59 00:07:26,080 --> 00:07:34,080 Ed era proprio Furer che, con il suo passaporto della Germania Ovest, poteva recarsi a fare sopralluoghi nella Strelitz-Strasse 55 60 00:07:34,080 --> 00:07:38,080 e lì dare segnali acustici per indirizzare gli scavi. 61 00:07:38,080 --> 00:07:46,080 E sempre a lui si deve l'impianto di aerazione costruito con le scatolette di cibo e il ventilatore di cui abbiamo parlato nella sesta puntata. 62 00:07:46,080 --> 00:07:48,080 Fuchs si fidava ciecamente di lui. 63 00:07:50,080 --> 00:07:58,080 La sera del 3 e del 4 ottobre 1964 il suo compito era quello di accogliere i fuggitivi nell'androne della Strelitz-Strasse, 64 00:07:58,080 --> 00:08:06,080 chiedere loro la parola d'ordine, fargli togliere le scarpe perché non dovevano fare rumore e accompagnarli nell'attraversamento del cortile. 65 00:08:19,080 --> 00:08:25,080 Nonostante abbia dedicato alcuni anni della sua vita da studente universitario al lavoro di organizzatore di fughe, 66 00:08:25,080 --> 00:08:30,080 quello che Wolfgang Fuchs definirà una sorta di "studio generale", 67 00:08:30,080 --> 00:08:34,080 dalla fine degli anni '60, quando inizia ad occuparsi della sua carriera accademica, 68 00:08:34,080 --> 00:08:39,080 Furer si impegnerà a tenere nascosto il più possibile questi suoi trascorsi. 69 00:08:39,080 --> 00:08:47,080 È strano per uno come lui, che invece in seguito sarà un ottimo agente di se stesso nel crearsi un mercato e un pubblico per le sue avventure, 70 00:08:47,080 --> 00:08:56,080 ma tacere sulla propria attività di organizzatore di fughe è un modo di fare che contraddistingue praticamente tutti quelli che hanno fatto parte di questo mondo. 71 00:08:56,080 --> 00:09:01,080 Un mondo che in primo luogo è controverso anche nel dibattito pubblico a Ovest, 72 00:09:01,080 --> 00:09:11,080 dove a partire dalla metà degli anni '60 il giudizio nei confronti di queste persone e in generale del movimento della Fluchthilfe è sempre più negativo. 73 00:09:11,080 --> 00:09:17,080 Nel caso del Tunnel 57 poi si aggiunge l'aggravante della morte di Egon Schulz. 74 00:09:17,080 --> 00:09:27,080 Inoltre tutti sanno che la Germania Ovest è piena di spie della DDR e quindi chi ha trascorsi del genere teme una vendetta in qualsiasi momento e in qualsiasi posto. 75 00:09:27,080 --> 00:09:36,080 Solo i compagni più stretti e fidati di Furer sanno quindi che ha partecipato a varie organizzazioni di fughe, solo loro e la Stasi. 76 00:09:36,080 --> 00:09:46,080 Ed è proprio la Stasi che al momento opportuno tira fuori tutto questo passato di Furer. 77 00:09:46,080 --> 00:09:56,080 A fine ottobre del 1985 un settimanale illustrato di Monaco di Baviera, Quick, fa tornare a Galla l'attività di Furer durante gli anni dell'università. 78 00:09:56,080 --> 00:10:01,080 Lui nel frattempo è diventato l'astronauta che sta per partire con la missione dello Space Shuttle. 79 00:10:01,080 --> 00:10:07,080 Sarà il terzo tedesco dopo Sigmund Jén e Ulf Meopold ad andare nello spazio. 80 00:10:07,080 --> 00:10:20,080 Chi ha vissuto la Guerra Fredda sa che lo spazio era uno di quei terreni di scontro tra le due superpotenze. 81 00:10:22,080 --> 00:10:33,080 Se l'Unione Sovietica era stata la prima a mandare un essere umano nello spazio, con Yuri Gagarin nel 1961, gli Stati Uniti erano riusciti per primi a piantare la loro bandiera sul suolo lunare. 82 00:10:33,080 --> 00:10:43,080 Essere i primi dava la possibilità di mostrare la propria superiorità tecnica ed economica sull'altro. 83 00:10:43,080 --> 00:10:50,080 Era una gara con tantissimi soldi investiti dalle due parti, a gonfiare come steroidi i muscoli da mostrare. 84 00:10:50,080 --> 00:10:55,080 E in piccolo questa concorrenza c'era anche tra Germania Ovest e Germania Est. 85 00:10:55,080 --> 00:11:02,080 Sigmund Jén, l'abbiamo detto, qualcuno forse lo ricorderà anche come il finto nuovo segretario del Consiglio di Stato in culpa ai Lenin, 86 00:11:02,080 --> 00:11:12,080 era stato il primo tedesco a volare nello spazio il 26 agosto del 1978, a bordo della navicella spaziale sovietica Soyuz 31. 87 00:11:12,080 --> 00:11:20,080 Ma se la DDR aveva vinto la corsa per il primo cosmonauta tedesco, la missione di Führer stava per ristabilire gli equilibri. 88 00:11:20,080 --> 00:11:25,080 Non tanto per il fatto che fosse Führer a guidarla, questo non era la cosa più importante, 89 00:11:25,080 --> 00:11:30,080 lui in fondo era solo il secondo tedesco occidentale a volare nello spazio dopo Mayebolt, 90 00:11:30,080 --> 00:11:40,080 quanto piuttosto il fatto che quella fosse la prima in cui una parte di una missione spaziale veniva coordinata da un paese diverso dagli Stati Uniti e dall'Unione Sovietica. 91 00:11:40,080 --> 00:11:53,080 Era la missione D-1 appunto, Deutschland 1, e il centro di comando era a Oberpfaffenhofen, 92 00:11:53,080 --> 00:12:00,080 un ridente paesino a sud di Monaco che i media ribattezzeranno subito la Houston Bavarese. 93 00:12:06,080 --> 00:12:14,080 Per l'ente spaziale della Germania Ovest questo era un prestigiosissimo risultato, per la Germania Est invece uno smacco difficile da accettare. 94 00:12:14,080 --> 00:12:20,080 E nel tentativo di sminuire l'importanza della missione o comunque di strarre dalla sua portata storica, 95 00:12:20,080 --> 00:12:25,080 la Stasi fece dunque trapelare le informazioni che aveva su Reinhard Führer. 96 00:12:25,080 --> 00:12:29,080 Queste però non dovevano essere rese pubbliche sui mass media della Germania Est, 97 00:12:29,080 --> 00:12:35,080 dovevano uscire invece a Ovest e solo dopo essere riprese anche dall'altra parte. 98 00:12:35,080 --> 00:12:43,080 Una notizia pubblicata a Ovest era in generale ritenuta più affidabile e citarla dava autorità alla notizia stessa anche a Est. 99 00:12:43,080 --> 00:12:49,080 Le informazioni a disposizione della Stasi dunque arrivano al settimanale Quick che pubblica lo scoop. 100 00:12:49,080 --> 00:12:56,080 A pagina 126 dell'edizione in edicola del 30 ottobre 1985 leggiamo. 101 00:12:56,080 --> 00:13:04,080 Solo i suoi amici più stretti erano fino ad ora a conoscenza di un segreto sul passato dell'astronauta, che ora viene rivelato sulla Quick. 102 00:13:04,080 --> 00:13:10,080 Qualcosa di cui Führer parla poco volentieri, perché teme domande insistenti e conseguenze scomode. 103 00:13:10,080 --> 00:13:13,080 Potrebbe avere una persona sulla coscienza. 104 00:13:13,080 --> 00:13:22,080 Mentre la Germania Ovest si stava preparando a celebrare un suo eroe, lo scopriva un possibile assassino. 105 00:13:22,080 --> 00:13:27,080 Il colpo fa male e Führer corre il rischio di essere escluso dalla missione a pochi giorni dalla partenza. 106 00:13:27,080 --> 00:13:31,080 Poi però tutto rientra e Führer partirà regolarmente. 107 00:13:31,080 --> 00:13:40,080 A quanto sappiamo la scelta di Quick di pubblicare quell'articolo non si deve all'infiltrazione di agenti orientali nella redazione della rivista, che sicuramente c'erano. 108 00:13:40,080 --> 00:13:44,080 Probabilmente è stata solo l'impossibilità di resistere allo scoop. 109 00:13:44,080 --> 00:13:58,080 Dei quattro ragazzi che erano quella notte nel cortile della Strelitzer Straße, Reinhard Führer era l'unico a non avere un legame personale con la DDR. 110 00:13:58,080 --> 00:14:10,080 Diverso era il discorso per gli altri, ad esempio per Joachim Neumann. 111 00:14:10,080 --> 00:14:18,080 Quella notte lui aveva il compito di prendere in consegna da Führer i fuggitivi, che poi accompagnava nel buio quasi totale del cortile interno, 112 00:14:18,080 --> 00:14:22,080 fino alla vecchia toalettismessa dove c'era l'ingresso del tunnel. 113 00:14:22,080 --> 00:14:29,080 Se, come abbiamo detto, la storia di Führer fornirebbe tantissimo materiale per un film d'azione, quella di Joachim Neumann non è da meno, 114 00:14:29,080 --> 00:14:38,080 anche se le due personalità sono sicuramente completamente differenti e la vita di Neumann sarebbe perfetta per una pellicola da Sundance Festival, 115 00:14:38,080 --> 00:14:42,080 il festival cinematografico del cinema indipendente. 116 00:14:48,080 --> 00:14:59,080 Joachim Neumann nasce nel 1939 a Berlino e dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale rimane a Berlino Est, dove frequenta le scuole fino alla maturità, nel 1957. 117 00:14:59,080 --> 00:15:05,080 In quell'anno si trasferisce poi a Cottbus, a sud est di Berlino, nel Landel-Brandenburgo. 118 00:15:05,080 --> 00:15:14,080 Qui studia Ingegneria Idile, cercando di convivere con le crescenti difficoltà che l'idea di un'esistenza nella DDR gli presenta. 119 00:15:14,080 --> 00:15:25,080 Quando nell'agosto del 1961 viene costruito il muro e un suo amico viene arrestato per aver simpatizzato con un gruppo di ragazzi che ascoltava rock'n'roll occidentale, 120 00:15:25,080 --> 00:15:38,080 cioè la quintessenza della decadenza morale del nemico, in lui matura definitivamente la consapevolezza che non è in grado di resistere oltre in un parese che tiene imprigionati i suoi cittadini. 121 00:15:38,080 --> 00:15:47,080 In un'intervista dirà che si sente come uno a cui avevano dato l'ergastolo, un ergastolo di nome DDR. 122 00:15:47,080 --> 00:15:52,080 Presto gli è chiaro, l'unica possibilità è la fuga. 123 00:15:52,080 --> 00:16:03,080 Un suo amico, che fino alla costruzione del muro studiava alla Frey University di Berlino Ovest, lo informa che un gruppo di studenti è in grado di fornire passaporti occidentali. 124 00:16:03,080 --> 00:16:11,080 Nell'ottobre del 1961, circa due mesi dopo la costruzione del muro, Neumann cerca di procurarsene uno. 125 00:16:11,080 --> 00:16:17,080 È il 21 dicembre, quando un corriere gli consegna il passaporto di un cittadino svizzero. 126 00:16:17,080 --> 00:16:20,080 Gli somiglia molto, ma ci sono due problemi. 127 00:16:20,080 --> 00:16:29,080 Il ragazzo della foto è biondo, Neumann invece ha i capelli scuri. 128 00:16:29,080 --> 00:16:41,080 Il cittadino tenta così di ossigenarsi i capelli, ma il risultato è piuttosto scarso e quindi si vede costretto a rivolgersi ad una parrucchiera sua amica, che lo aiuta ad assomigliare di più alla persona del passaporto. 129 00:16:41,080 --> 00:16:47,080 Alla donna, Neumann mostrerà la foto del passaporto. 130 00:16:47,080 --> 00:16:51,080 Lei non gli chiederà niente, ma naturalmente capirà il motivo della richiesta. 131 00:16:51,080 --> 00:16:54,080 È un rischio da correre, uno dei tanti. 132 00:16:56,080 --> 00:17:02,080 In quel periodo, poche settimane dopo la costruzione del muro, era ancora relativamente semplice scappare. 133 00:17:02,080 --> 00:17:09,080 Le autorità della DDR non tenevano liste generali di chi entrava a Berlino Est e di chi ne usciva. 134 00:17:09,080 --> 00:17:18,080 Se fosse stato così, per Neumann sarebbe stato impossibile uscire da Berlino Est con i documenti di una persona che ad un controllo sarebbe risultato non essere mai entrato. 135 00:17:18,080 --> 00:17:21,080 Il piano è molto semplice. 136 00:17:21,080 --> 00:17:26,080 Basta prendere la metropolitana di superficie che parte dalla stazione della Friedrichstrasse. 137 00:17:26,080 --> 00:17:33,080 A questo punto dobbiamo aprire di nuovo una piccola parentesi. 138 00:17:33,080 --> 00:17:38,080 La Friedrichstrasse è uno di quei luoghi di Berlino dove la guerra fredda è stata più visibile. 139 00:17:38,080 --> 00:17:49,080 Qui a sud c'era il checkpoint Charlie, qui c'è la casa dove già dal 1963 un'iniziativa privata aveva deciso di documentare le storie e i morti del muro. 140 00:17:49,080 --> 00:17:55,080 È il primo museo dedicato al tema della divisione della città e ancora oggi se andate a Berlino lo trovate lì. 141 00:17:55,080 --> 00:17:59,080 È il Mauermuseum, una delle attrazioni più famose della capitale tedesca. 142 00:17:59,080 --> 00:18:09,080 La Friedrichstrasse è una strada molto lunga che al tempo tagliava il confine in due punti. 143 00:18:09,080 --> 00:18:17,080 Il primo era proprio quello del checkpoint Charlie di cui abbiamo appena parlato, mentre il secondo si trovava più a nord, nella stazione ferroviaria. 144 00:18:18,080 --> 00:18:25,080 Ecco, non si va di bene nei pressi della stazione, ma proprio dentro la stazione, letteralmente fra i binari. 145 00:18:25,080 --> 00:18:39,080 Se il checkpoint Charlie era un posto di controllo riservato al passaggio di diplomatici, la stazione della Friedrichstrasse invece era il posto di confine più utilizzato dalle persone normali per entrare a Berlino Est. 146 00:18:46,080 --> 00:18:56,080 Fra il 28 e il 30 dicembre del 1964, nella finestra di visita per i berlinesi dell'Ovest ai loro familiari di Berlino Est, 147 00:18:56,080 --> 00:19:01,080 finestra resa possibile dagli accordi dei lasciapassare di cui abbiamo parlato all'inizio di questo podcast, 148 00:19:01,080 --> 00:19:10,080 sono entrati a Berlino Est, passando dal posto di controllo della stazione della Friedrichstrasse, poco meno di 61.000 persone. 149 00:19:12,080 --> 00:19:19,080 Qui, in questa stazione, con gli anni, la DDR ha creato strutture sempre più adeguate a gestire il grande flusso di persone 150 00:19:19,080 --> 00:19:26,080 e il visitatore moderno ci trova ancora oggi quello che i berlinesi chiamavano il "Tren Palast", il "Palazzo delle Lacrime", 151 00:19:26,080 --> 00:19:38,080 cioè il padiglione dove si espletavano le pratiche di uscita da Berlino Est e dove quindi i berlinesi dell'Ovest dovevano prendere congetto dai loro familiari residenti dall'altra parte della città. 152 00:19:39,080 --> 00:19:47,080 Nell'inverno del 1961, quando Joachim Neumann decide di fuggire con un passaporto svizzero, tutto questo ancora non c'è. 153 00:19:47,080 --> 00:19:56,080 Neumann deve solo prendere la Straßenbahn di Berlino Est fino al capolinea della Friedrichstrasse, scendere, passare il controllo di frontiera al piano terra, 154 00:19:56,080 --> 00:20:03,080 da lì entrare nella parte di stazione che appartiene a Berlino Ovest e che è il capolinea della S-Bahn dell'altra parte della città. 155 00:20:03,080 --> 00:20:08,080 A quel punto deve solo risalire al primo piano e prendere il primo treno che parte. 156 00:20:08,080 --> 00:20:14,080 Non può uscire a piedi dalla stazione perché tutta la stazione in realtà si trova completamente in territorio di Berlino Est. 157 00:20:14,080 --> 00:20:20,080 Deve quindi prendere la S-Bahn e raggiungere almeno la prima fermata in territorio di Berlino Ovest. 158 00:20:20,080 --> 00:20:25,080 È quindi in questa stazione che Neumann vuole passare il confine. 159 00:20:25,080 --> 00:20:32,080 Il corriere che ha consegnato a Joachim Neumann il passaporto di questo ragazzo svizzero e che gli servirà per fuggire, 160 00:20:32,080 --> 00:20:35,080 gli ha spiegato minuziosamente cosa deve fare e cosa lo aspetta. 161 00:20:35,080 --> 00:20:40,080 Lui dovrebbe essere un cittadino svizzero che torna a Ovest e che quindi conosce già tutto 162 00:20:40,080 --> 00:20:45,080 e più si mostrerà sicuro e saprà orientarsi e meno sospetti desterà. 163 00:20:45,080 --> 00:20:52,080 Quella sera Neumann arriva all'ultimo controllo, sono quattro in totale, e lì si presenta il secondo problema. 164 00:20:52,080 --> 00:21:00,080 Il dialetto svizzero. Non avevo nessun'idea di come si parlasse a Zurigo. 165 00:21:01,080 --> 00:21:06,080 Sapevo solamente che la lingua non era proprio la stessa che parlavamo noi. 166 00:21:06,080 --> 00:21:11,080 Lo abbiamo detto e s'era tardi quando Neumann si presenta al posto di controllo. 167 00:21:11,080 --> 00:21:17,080 Consegna il passaporto all'ufficiale che lo passa un collega alle sue spalle. 168 00:21:17,080 --> 00:21:23,080 Il controllo è minuzioso e quindi Neumann è costretto ad aspettare di fronte all'ufficiale. 169 00:21:23,080 --> 00:21:28,080 Minuti che devono essergli sembrate ore. 170 00:21:30,080 --> 00:21:34,080 Erano più o meno le undici di sera e non c'erano molte altre persone. 171 00:21:34,080 --> 00:21:39,080 E lui voleva fare due chiacchiere con me, probabilmente si stava annoiando. 172 00:21:39,080 --> 00:21:43,080 E così mi ha chiesto con tono molto gentile. 173 00:21:43,080 --> 00:21:46,080 "Allora, ha visitato la nostra capitale?" 174 00:21:46,080 --> 00:21:56,080 Ho continuato a fissare la parete e ho mormorato qualcosa che potesse essere percepito come un "sì", un "mmh" affermativo. 175 00:21:58,080 --> 00:22:03,080 E lui di nuovo con tono gentile mi ha chiesto "L'è piaciuto qui da noi nella DDR?" 176 00:22:03,080 --> 00:22:06,080 Al che io di nuovo ho grugnito un "mh". 177 00:22:06,080 --> 00:22:13,080 All'ufficiale le mie risposte non sono piaciute per niente. 178 00:22:13,080 --> 00:22:18,080 Era visibilmente alterato e non ha voluto proseguire la conversazione con me. 179 00:22:18,080 --> 00:22:22,080 Mi ha schiaffato il passaporto sul bancone senza dire nulla. 180 00:22:24,080 --> 00:22:29,080 Io ho preso il passaporto senza dire a mia volta nulla e sono uscito per andare a prendere il treno. 181 00:22:29,080 --> 00:22:34,080 Cinque minuti dopo ero alla fermata del giardino zoologico di Berlino Ovest. 182 00:22:34,080 --> 00:22:42,080 Ma non è la fuga di Joachim Neumann a rendere la sua storia così interessante. 183 00:22:42,080 --> 00:22:45,080 Joachim ha messo la sua famiglia al corrente dei suoi piani. 184 00:22:45,080 --> 00:22:48,080 I suoi genitori decidono di lasciarla andare. 185 00:22:48,080 --> 00:22:54,080 Per loro l'idea di ricominciare una vita da zero in un paese che non è il loro rappresenta un ostacolo troppo grande. 186 00:22:54,080 --> 00:22:57,080 Ma non vogliono bloccare il figlio. 187 00:22:57,080 --> 00:23:01,080 Anche la sorella di Joachim sa dei progetti di fuga del fratello. 188 00:23:01,080 --> 00:23:09,080 Le stazioni sono, per antonomasia, posti di congedo. 189 00:23:09,080 --> 00:23:11,080 Posti in cui chi parte saluta chi rimane. 190 00:23:11,080 --> 00:23:18,080 Forse alcuni di voi hanno già versato qualche lacrima lasciando andare qualcuno o salutando qualcuno che rimane feroce sulla banchina 191 00:23:18,080 --> 00:23:22,080 mentre il treno, su cui tu ti trovi, pian piano si mette in movimento. 192 00:23:22,080 --> 00:23:30,080 Joachim Neumann non ha neanche questa possibilità. 193 00:23:30,080 --> 00:23:34,080 Lui parte senza documenti, senza valigie, senza nulla. 194 00:23:34,080 --> 00:23:36,080 Come un pendolare che torna a casa la sera. 195 00:23:36,080 --> 00:23:39,080 E invece quella sera si lascia dietro una vita. 196 00:23:39,080 --> 00:23:43,080 E in quella vita Neumann si lascia alle spalle anche Christa. 197 00:23:43,080 --> 00:23:46,080 È la sorella di Joachim a farli conoscere. 198 00:23:46,080 --> 00:23:49,080 I due si piacciono e iniziano a frequentarsi. 199 00:23:49,080 --> 00:23:55,080 Prima che venga costruito il muro, spesso la sera si recano in qualche locale di Berlino ovest per festeggiare. 200 00:23:55,080 --> 00:23:58,080 Ma anche per essere lontani da sguardi indiscreti. 201 00:23:58,080 --> 00:24:00,080 Christa, infatti, è sposata. 202 00:24:00,080 --> 00:24:04,080 I due parlano della fuga a ovest ma Christa è titubante. 203 00:24:04,080 --> 00:24:11,080 Si sente in colpa perché sta tradendo il marito e Joachim capisce che non ha senso rimanere a Berlino ovest per lei. 204 00:24:11,080 --> 00:24:17,080 La sera del 21 dicembre 1961, la stessa in cui fuggirà con il passaporto svizzero, 205 00:24:17,080 --> 00:24:22,080 Joachim si reca alla stazione di Pläntevalls, ai confini sudorientali di Berlino ovest. 206 00:24:22,080 --> 00:24:26,080 È la stazione in cui Christa scende dalla S-Bahn quando torna dal lavoro. 207 00:24:26,080 --> 00:24:29,080 E dopo un po', effettivamente la ragazza arriva. 208 00:24:29,080 --> 00:24:34,080 Christa si stupisce di vedere Joachim che lo sta aspettando e gli chiede che cosa ha in mente. 209 00:24:34,080 --> 00:24:37,080 La risposta dello studente è una confessione. 210 00:24:37,080 --> 00:24:39,080 "Vado al MGM". 211 00:24:39,080 --> 00:24:47,080 Christa sa che l'MGM è un cinema di Berlino ovest, sul Kudamm, la strada del divertimento e dello shopping di Berlino ovest. 212 00:24:47,080 --> 00:24:50,080 Sa anche che non è più possibile andarci legalmente. 213 00:24:50,080 --> 00:24:53,080 "Tu sei pazzo", gli dice Christa. 214 00:24:53,080 --> 00:24:56,080 Joachim le dà un bacio sulla guancia, poi si gira e se ne va. 215 00:24:56,080 --> 00:25:05,080 Poco dopo, passerà ai controlli della stazione della Friedrichstraße. 216 00:25:05,080 --> 00:25:21,080 Joachim non è Reinhardt Führer. È riservato, non affabile, sembra sempre un po' fuori posto, 217 00:25:21,080 --> 00:25:26,080 ma a Berlino ovest farà vedere chi è veramente, una persona dal cuore grande. 218 00:25:26,080 --> 00:25:33,080 Appena arrivato a ovest, Joachim Neumann decide di impegnarsi per aiutare a fuggire alcuni suoi amici e sua sorella. 219 00:25:33,080 --> 00:25:36,080 E inizia così la sua attività di scavatore di tunnel. 220 00:25:36,080 --> 00:25:39,080 Scava, e mentre scava, pensa a Christa. 221 00:25:39,080 --> 00:25:46,080 Passano i giorni e le settimane, e con la lontananza, Joachim e Christa capiscono quanto sono importanti l'uno per l'altra. 222 00:25:46,080 --> 00:25:52,080 Si scrivono lettere, naturalmente non parlano mai di fuga. Sanno che la loro posta non è segreta. 223 00:25:52,080 --> 00:25:57,080 Parlano di cose futili, ma fanno crescere tra loro un sentimento forte. 224 00:25:57,080 --> 00:26:03,080 Poi, nel 1962, Christa fa recapitare, attraverso una zia, un messaggio a Joachim. 225 00:26:03,080 --> 00:26:06,080 È pronta a lasciare il marito e a raggiungerlo a ovest. 226 00:26:06,080 --> 00:26:11,080 Da questo momento, Joachim scava non più solo per gli amici e la sorella, ma anche per Christa. 227 00:26:11,080 --> 00:26:16,080 E lavora quasi senza sosta, prendendosi turni lunghissimi e massacranti. 228 00:26:16,080 --> 00:26:21,080 Si aggrega ad un gruppo di studenti che sta scavando un tunnel nella Bernauerstrasse. 229 00:26:21,080 --> 00:26:25,080 Il gruppo è guidato da due italiani, Domenico Seste e Luigi Spina. 230 00:26:25,080 --> 00:26:31,080 Un'altra storia che meriterebbe di essere raccontata, ma per la quale vi rimando al libro che ha scritto la moglie di Domenico, Ellen. 231 00:26:31,080 --> 00:26:33,080 Il tunnel della libertà. 232 00:26:33,080 --> 00:26:38,080 Joachim allora partecipa agli scavi, ma ad un certo punto i lavori vengono bloccati. 233 00:26:38,080 --> 00:26:42,080 Si è rotta una tubatura e il tunnel rischia di essere allagato. 234 00:26:42,080 --> 00:26:48,080 Mentre i due ragazzi italiani cercano di rimediare al problema, Joachim si aggrega così al gruppo di Fritz Wagner, 235 00:26:48,080 --> 00:26:51,080 che prevede di scavare un tunnel nella Kieffolzstrasse. 236 00:26:51,080 --> 00:26:55,080 Non lo tanno da dove Joachim ha visto Christa per l'ultima volta. 237 00:26:55,080 --> 00:27:00,080 L'organizzazione, però, è, per usare le parole di Neumann, miserabile. 238 00:27:00,080 --> 00:27:05,080 Il tunnel viene scoperto dalla Stasi e tutto si conclude con un nulla di fatto. 239 00:27:05,080 --> 00:27:10,080 Nel frattempo riprendono i lavori al tunnel di Luigi Spine domenico sesta. 240 00:27:10,080 --> 00:27:14,080 I scavi procedono bene e il gruppo prevede di terminare per l'inizio di ottobre. 241 00:27:14,080 --> 00:27:19,080 Ma a metà settembre l'acqua inizia di nuovo a farsi strada nel tunnel. 242 00:27:19,080 --> 00:27:26,080 Si decide di anticipare l'uscita di una ventina di metri e di iniziare subito la fuga prima che l'acqua abbia invaso tutto. 243 00:27:26,080 --> 00:27:35,080 Christa, però, è in vacanza negli alti Tatra, in Cicoslovacchia, e Joachim sa che non ha alcuna possibilità di raggiungerla per avvisarla del cambiamento dei piani. 244 00:27:35,080 --> 00:27:44,080 Il 14 e il 15 settembre, grazie anche al lavoro di Joachim Neumann, fuggono attraverso il tunnel 29 persone, ma Christa non è tra loro. 245 00:27:44,080 --> 00:27:48,080 Per Joachim questo vuol dire solo una cosa. Deve riprendere a scavare. 246 00:27:48,080 --> 00:27:55,080 Di nuovo partendo dalla Bernauerstrasse, questa volta puntando alla Brunnerstrasse, la strada parallela alla Strelitzerstrasse. 247 00:27:55,080 --> 00:28:03,080 Quando, dopo 5 mesi di lavoro, il tunnel arriva nella cantina della Brunnerstrasse e i ragazzi trovano la stasia ad attenderli. 248 00:28:03,080 --> 00:28:08,080 Il tunnel è stato scoperto e Neumann e i suoi compagni sfungono solo per un pelo all'arresto. 249 00:28:08,080 --> 00:28:14,080 Nuovamente Joachim Neumann accetta il destino e cerca il puntello che gli permetterà di scardinarlo. 250 00:28:14,080 --> 00:28:24,080 E questo è il momento in cui Joachim si aggrega al gruppo di Wolfgang Fuchs, che sta scavando un altro tunnel, poco più a est di quello della Brunnerstrasse. 251 00:28:24,080 --> 00:28:37,080 Di nuovo Joachim Neumann si trova a dover sopportare un fallimento. I lavori al tunnel infatti devono essere interrotti non appena ci si accorge che hanno portato ad un cedimento della strada soprastante. 252 00:28:37,080 --> 00:28:47,080 Ma ancora una volta Joachim non demorde e non lo fa neanche quando viene a sapere che nel frattempo Christa è stata arrestata in seguito alla scoperta del tunnel nella Brunnerstrasse. 253 00:28:47,080 --> 00:29:03,080 Con il gruppo di Wolfgang Fuchs Joachim inizia a scavare un nuovo tunnel. È quello che parte dalla Bernhauerstrasse 97 e arriva nello spiazzo del deposito di carbone, nell'edificio adiacente alla Strelitzerstrasse 55, di cui abbiamo già parlato. 254 00:29:03,080 --> 00:29:12,080 Il 7 gennaio il tunnel viene aperto ma solo tre ragazze riescono a fuggire prima che il responsabile del deposito di carbone lo scopra e lo segnale alla Stasi. 255 00:29:12,080 --> 00:29:20,080 Quattro mesi dopo il gruppo di Fuchs inizia i lavori al tunnel 57 partendo dalla stessa cantina nella Bernhauerstrasse. 256 00:29:20,080 --> 00:29:29,080 Nel frattempo Joachim Neumann ha problemi all'università. Da mesi non frequenta e non sostiene esami, impegnato com'è nella sua attività di scavatore. 257 00:29:29,080 --> 00:29:44,080 Rischia quindi di perdere la borsa di studio che gli permette di sostenersi. Non vuole però perdere i contatti con il gruppo di studenti attorno a Wolfgang Fuchs. Sa che, prima o poi, Christa uscirà dal carcere e quando quel momento sarà arrivato lui avrà bisogno di Fuchs. 258 00:29:44,080 --> 00:29:52,080 Non è più in grado di scavare ai ritmi di qualche mese prima ma cerca di dedicarsi ai lavori del tunnel non appena ha un po' di tempo libero. 259 00:29:56,080 --> 00:30:07,080 Il 3 ottobre 1964 il tunnel 57 è pronto. Joachim è uno dei quattro che accoglieranno i fuggitivi nel cortile della Strelitzerstrasse come abbiamo visto. 260 00:30:07,080 --> 00:30:16,080 È affidabile, ha esperienza e ha la fama di essere una persona equilibrata. Sono tre condizioni indispensabili in una situazione del genere. 261 00:30:17,080 --> 00:30:28,080 La mattina di quel 3 ottobre Joachim sostiene un esame all'università, poi torna a casa e trova nella cassetta della posta una lettera di Christa. È la prima dopo oltre un anno e mezzo. 262 00:30:28,080 --> 00:30:47,080 Christa lo informa che è stata rilasciata anzitempo dal carcere. Mancano un paio d'ore all'apertura del tunnel, Joachim deve prepararsi per accogliere i fuggitivi. Va allora da un amico, gli consegna un orsacchiotto che gli aveva regalato Christa e lo supplica di fare il possibile perché Christa sia informata del tunnel. 263 00:30:47,080 --> 00:31:01,080 Deve saperlo, deve fuggire. Sono da poco passate le 7 di sera del 3 ottobre quando un corriere suona a casa di Christa. Lei apre, lui le chiede se può andare subito con lui e le mostra l'orsacchiotto. 264 00:31:01,080 --> 00:31:23,080 Christa capisce e nel giro di pochi secondi prende la decisione della sua vita. Poco dopo arriva nella Strillitzerstrasse. È la donna che per la tensione non trova il civico 55, ne abbiamo parlato nella puntata numero 7, e che viene tirata dentro da Reinhard Führer. Così lei e Joachim raccontano quello che è successo dopo. 265 00:31:23,080 --> 00:31:37,080 Reinhard Führer prende la ragazza per un braccio e insieme attraversano il cortile. Poi Führer consegna la ragazza a Neumann dicendogli "attento, questa è molto nervosa". 266 00:31:37,080 --> 00:31:50,080 È buio pesto ed è solo in quel momento che Joachim Neumann riconosce Christa. Lei non crede ai suoi occhi, gli chiede cosa ci fa lì, se non sa che è ricercato. Lui dice semplicemente "vai avanti, poi ti raggiungo". 267 00:31:50,080 --> 00:32:08,080 Vi ho detto che Joachim Neumann non si presta per un film hollywoodiano ricco di effetti speciali e frasi a effetto. Lui è quello che risponde a monosillabe e nel momento di massima tensione della sua vita tira fuori questa frase così banale eppure così grandiosa "vai avanti, poi ti raggiungo". 268 00:32:08,080 --> 00:32:31,080 Dopo il 4 di ottobre Joachim chiude la sua attività di scavatore di tunnel. Sei mesi dopo sposa Christa e terminati gli studi inizia una brillante carriera da ingegnere ed ile in una grande impresa specializzata, gli scherzi del destino, proprio nella costruzione di tunnel. Ne costruirà una sessantina in giro per il mondo, tra cui anche quello sotto la manica. 269 00:32:31,080 --> 00:32:46,080 Dei suoi trascorsi come scavatore di tunnel anche Joachim Neumann non farà parola con nessuno, almeno fino alla caduta del muro. Solo Christa e pochi amici sanno che anche lui era nel cortile della Strelitzer Strasse quando hanno ucciso Egon Schulz. 270 00:32:55,080 --> 00:33:09,080 Ralf Kabisch, uno degli studenti del gruppo di Fuchs, ha raccontato che una volta, mentre era sull'autobus a Berlino Ovest, ha visto un ragazzo di Berlino Est che si è tuffato nella Spree, il fiume che divide Berlino e che in vari posti era il confine fra le due parti della città. 271 00:33:13,080 --> 00:33:40,080 Kabisch ha visto come i soldati di confine della Dédert sono usciti subito con un motoscafo, hanno tirato fuori dall'acqua il ragazzo, lo hanno pestato e riportato indietro. Il muro e le sue storie fanno parte ormai da due anni della quotidianità di Ralf Kabisch, ma in quel momento lui capisce che le scelte sono due. O fare qualcosa contro quello stato di cose, o fare come la scimmietta che non vede, non sente e non parla. 272 00:33:41,080 --> 00:34:01,080 All'inizio di questa puntata parlavamo del coraggio di scegliere, di essere supereroi, cioè piena realizzazione di quello che desideriamo e possiamo essere. Ecco, le vite di Reinhard Furre e Joachim Neumann ci insegnano che l'alternativa alla vita dei supereroi non è una vita normale, ma una vita da scimmietta. 273 00:34:01,080 --> 00:34:13,080 E questa è la scelta davanti a cui si sono trovati anche Hubert Holbein e Christian Zobel, gli altri due ragazzi che erano in quel cortile quella notte e che sono i due protagonisti delle prossime puntate. 274 00:34:21,080 --> 00:34:35,080 Operazione Tokyo è un podcast di Davide Schenetti. Se vi è piaciuto lasciate un like e consigliatelo, se avete commenti, domande o critiche scrivete all'indirizzo di post elettronica mail@operazionetokyo.net. 275 00:34:35,080 --> 00:34:48,080 Le altre voci di questo podcast sono di Matilde Cragnolini e Tommaso Marani. La supervisione delle musiche è di Matilde Cragnolini. Le fonti degli inserti audio sono citate in sinossi. 276 00:34:48,080 --> 00:35:07,080 [Musica]